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Corso per aspiranti cacciatori abilitati al prelievo selettivo di Capriolo, Daino, Muflone e Cinghiale

(Regolamento Regionale n.3 del 31/03/2021 "Gestione del prelievo venatorio degli ungulati tramite caccia di selezione")

ISCRIZIONI CHIUSE

DURATA DEL CORSO: 
33 ore di video lezioni + 4 ore di esercitazione in esterna 

FREQUENZA ON LINE

ESERCITAZIONE SUL CAMPO: uscita organizzata in esterna, all'alba, per avvistamento e riconoscimento delle specie ed osservazione di materiale osteologico (accessibile solo dopo aver terminato la frequenza delle video lezioni ed obbligatoria ai fini dell'ammissione all'esame)

PROVA DI ESAME SCRITTA (quiz on line): le date di attivazione delle sessioni di esame sono consultabili nella pagina ESAMI

PROVA DI ESAME ORALE IN PRESENZA a Ponte San Giovanni PG. La sede, il giorno e l'orario verranno comunicati via email a ciascun candidato che avrà superato il quiz on line.

PROVA DI TIRO PRESSO UN POLIGONO ABILITATO con carabina ed ottica di puntamento in appoggio (esecuzione di 5 tiri su un bersaglio/cerchio di 15cm a 100mt di distanza). Sono esonerati dall'esecuzione di tale prova gli operatori abilitati al controllo della specie volpe che hanno già fornito a codesta ATC1 il certificato di idoneità al tiro. 

RILASCIO ATTESTATO DI ABILITAZIONE

QUOTA DI ISCRIZIONE: 180,00 Euro

 

PROGRAMMA FORMATIVO

Generalità sugli Ungulati (2 ore) - Sistematica, morfologia, eco-etologia, distribuzione e status delle specie italiane.

Concetti di ecologia applicata (1,30 ore) - Struttura e dinamica di popolazione, fattori limitanti, incremento utile annuo e basi biologiche della sostenibilità del prelievo. - Capacità portante dell’ambiente. - Densità biotica e agroforestale.

Principi e metodi per la stima quantitativa delle popolazioni (1 ora) - Stime e indici di abbondanza, metodi diretti ed indiretti, criteri di campionamento: casi di studio. - Cenni di cartografia.

Principi di gestione faunistica e la figura del cacciatore moderno (2 ore) - Impatti sulla biodiversità e invasioni biologiche. - Riqualificazione ambientale e faunistica: miglioramenti ambientali, reintroduzioni e immissioni. - Quadro normativo relativo alla gestione faunistica degli Ungulati: leggi nazionali e regionali, regolamenti. Il piano faunistico venatorio.

Distribuzione, biologia ed ecologia del capriolo (2 ore) - Il capriolo in Umbria. - Comportamento sociale, ciclo biologico annuale, biologia riproduttiva e dinamica di popolazioni. - Habitat, alimentazione, competitori e predatori. - Interazioni con le attività economiche: impatti sul bosco e sulle produzioni agricole. - Riconoscimento in natura: osservazione diretta e segni di presenza
 

Distribuzione, biologia ed ecologia del daino (2 ore): - Il daino in Umbria. - Comportamento sociale, ciclo biologico annuale, biologia riproduttiva e dinamica di popolazioni. - Habitat, alimentazione, competitori e predatori. - Interazioni con le attività economiche: impatti sul bosco e sulle produzioni agricole. - Riconoscimento in natura: osservazione diretta e segni di presenza

Sistematica e biologia del cinghiale (1 ora): - Distribuzione mondiale ed Europea. - Status, origini e consistenza delle diverse popolazioni italiane. Focus sulle popolazioni umbre. - Morfologia: aspetto e caratteri distintivi, mantello e muta, ghiandole e segnalazioni odorose, classi sociali.

Dinamica di popolazione, riproduzione ed ecologia del cinghiale (1 ora): - Struttura e consistenza delle popolazioni, mortalità, natalità ed incremento utile annuale. - Habitat, alimentazione, preferenze ambientali, strategie alimentari, alimentazione stagionale. - Fonti di disturbo, competitori e predatori. - Comportamento sociale e ciclo biologico annuale. - Biologia riproduttiva: strategie, calori, accoppiamento. - Spazio vitale, comportamenti e ritmi di attività.

La Gestione del cinghiale basata su dati scientifici (2 ore): - Trend delle popolazioni italiane ed europee, impatti, gli effetti del prelievo venatorio, genetica, tecniche di stima e aspetti sanitari.

 

Riconoscimento in natura del cinghiale e rilevamenti indiretti della presenza (1 ora): - Caratteristiche di riconoscimento e discriminazione della specie e delle classi di sesso e di età: denominazione delle classi sociali, maschi, femmine, striati, rossi, adulti. - Stima dell'età dalla dentatura (stato di eruzione ed usura, ordine di eruzione). - Tecniche di individuazione e determinazione dei segni di presenza: gli zoccoli, orme e escrementi, rooting, pozze di insoglio, grattatoi, lestre. - Danni e loro prevenzione: tipologie di danneggiamento, cause del danneggiamento, sistemi di difesa, repellenti chimici ed acustici, recinzioni metalliche ed elettrificate. - Interventi di miglioramento ambientale.

Determinazione della struttura e della consistenza delle popolazioni e pianificazione del prelievo per capriolo e daino (1 ora)

Valutazione del trofeo e rilievi biometrici (2,30 ore)

Muflone (5 ore): sistematica, distribuzione, morfologia ed ecologia, riconoscimento, dinamica di popolazione, conteggi, impatti.

Il prelievo (4 ore) – Le diverse forme di caccia – La caccia di selezione: che cos’è, strumenti ed etica – Le munizioni atossiche nella caccia di selezione – Il Regolamento 3/2021: finalità, ripartizione del territorio, figure coinvolte, requisiti ed assegnazioni - Strumenti ottici, armi e munizioni, norme di sicurezza. - Balistica: nozioni fondamentali, balistica terminale, reazione al tiro, valutazione e verifica degli effetti del tiro.

Recupero dei capi feriti con i cani da traccia (1 ora) - Comportamento in caso di ferimento e obbligo di segnalazione. - Il servizio di recupero: organizzazione e regolamentazione.

Trattamento della spoglia e aspetti sanitari (2 ore) - Tempo di recupero della spoglia, modalità di trattamento della spoglia dopo l’abbattimento ed il recupero, apposizione della fascetta di riconoscimento ed altre operazioni connesse, dissanguamento, eviscerazione. - Microrganismi che contaminano le carni. - Vettori biologici. - Consigli ed indicazioni per il prelievo di campioni da sottoporre ad esami di laboratorio. - Interpretazioni delle lesioni ed anomalie riscontrabili durante l'apertura della spoglia. - Trattamento della carcassa sino all'arrivo a destinazione. - La frollatura delle carni. - Lo scuoiamento. - Il sezionamento.

Il portale CACCIA DI SELEZIONE della Regione Umbria (2 ore)

Esercitazione pratica sul campo e visione di materiale osteologico (4 ore)

 

MODALITA DI SVOLGIMENTO DEL CORSO
La formazione sarà eseguita a distanza attraverso video-lezioni registrate fruibili, ogni giorno a qualsiasi ora, da ogni iscritto in possesso delle credenziali di accesso.

FREQUENZA OBBLIGATORIA
Ai fini dell’abilitazione è necessario visionare tutti i moduli formativi fino ad arrivare a completamento del corso

ESERCITAZIONE PRATICA IN ESTERNA: obbligatoria ai fini dell'ammisione all'esame
una volta terminata la frequenza delle lezioni, sarà obbligatorio partecipare all'esercitazione in esterna, all'alba, della durata di circa 3 ore, durante la quale si eseguirà l'avvistamento delle specie e l'osservazione di materiale osteologico. L'esercitazione di svolgerà in zone di avvistamento individuate dall'AtcPg1. I partecipanti saranno suddivisi in gruppi composti da max 10/15 persone, accompagnati da un capogruppo. La convocazione con la specifica del luogo, giorno ed orario di presentazione verrà comunicata in tempo utile. N.B. condizione necessaria per poter partecipare: ognuno dovrà presentarsi munito di binocolo

PROVA DI ESAME SCRITTA (quiz on line)
Al termine della frequenza e dopo aver eseguito l'uscita organizzata in esterna, ogni candidato sarà ammesso ad una prova di esame scritta, eseguita on line sottoforma di quiz, composta da n. 30 domande a risposta multipla (di cui una sola esatta). Per il superamento dell'esame sarà necessario rispondere correttamente ad almeno n.24 domande (80%).

PROVA DI ESAME ORALE IN PRESENZA
Superata la prova scritta, sarà necessario sostenere l'esame orale che verrà svolto in presenza a Ponte San Giovanni (PG). La convocazione con il giorno, l'orario ed il luogo verrà inviata tramite mail a ciascun candidato ammesso alla prova

PROVA DI TIRO
Coloro che supereranno l'esame finale saranno tenuti ad eseguire la prova di tiro presso un poligono abilitato, con carabina ed ottica di puntamento in appoggio (esecuzione di 5 tiri su un bersaglio/cerchio di 15cm a 100mt di distanza. Sono esonerati dall'esecuzione di tale prova gli operatori abilitati al controllo della specie volpe nell'anno in corso che hanno già fornito a codesta ATC1 il certificato di idoneità al tiro. Il certificato di esecuzione della prova rilasciato dal poligono dovrà essere inviato via mail all'indirizzo info@formazioneatcperugia1.it

ATTESTATO DI ABILITAZIONE
In seguito al superamento della prova di esame e all’esecuzione della prova di tiro, l'ATC PG1 provvederà a redigere e rilasciare l' attestato di abilitazione.